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Free to X: apre la prima stazione a 300kW in autostrada

Pubblicato da Juza (Redazione AutoElettrica101) il 12 Maggio 2021

Oggi è stata aperta la prima stazione della rete di ricarica ultrarapida "Free to X" che porterà ben 62 punti di ricarica lungo la rete autostradale italiana: si trova nella stazione di servizio Secchia Ovest, appena a nord di Modena, e offre due postazioni CCS a 300kW e una Chademo a 62kW. Poter caricare nelle stazioni di servizio permette di far coincidere le soste con la ricarica, andando sostanzialmente ad "azzerare" la perdita di tempo dovuta alla ricarica.

Le nuove stazioni di ricarica saranno utilizzabili tramite le principali app; ho provato personalmente con l'applicazione JuicePass di EnelX e posso confermare che la colonnina è già disponibile e utilizzabile. I prezzi, però, sono esorbitanti: 0.79 euro/kWh; a conti fatti caricando a questi prezzi si spenderà come ad avere un'auto a benzina che fa pressapoco i 10km/litro, non certo economica. Per chi carica in autostrada, quindi, avere un'elettrica sarà decisamente più costoso che avere un'auto benzina o diesel, perlomeno se i prezzi della ricarica resteranno su queste cifre.

COMMENTI E RISPOSTE

Replay72

inviato il 12 Maggio 2021 ore 18:14

Sicuramente un primo piccolo passo ed una novità che non costringerà i guidatori elettrici a dover abbandonare l'autostrada a caccia di colonnine fast. Il prezzo è quello di qualsiasi altra colonnina Enelx Fast esterna alla rete autostradale, ed anche questo è un bene, visto che di norma in autostrada si paga tutto di più.

Il costo non è trascurabile, ma per chi viaggia occasionalmente rimane comunque un servizio molto comodo ed anche se pagato salato. Auspico l'introduzione di Carte prepagate con un TOT di KW che a fronte di un acquisto preventivo di KW consenta l'accesso ad un costo più basso.

Al momento EnelX offre solo abbonamenti mensili che non sono in linea con i viaggiatori autostradali occasionali.

Rebesco

inviato il 13 Maggio 2021 ore 0:22

Sarebbe interessante defiscalizzare il costo della potenza elettrica e imporre prezzi più bassi magari tagliando il costo degli incentivi. Che senso ha pagare €0,80 chilowattora quando all'ingrosso forse ne vale 0,10?

Pingalep

inviato il 13 Maggio 2021 ore 12:57

puntare ai 0,30 ad esempio non sarebbe male

Replay72

inviato il 24 Maggio 2021 ore 14:37

Le FAST sono colonnine allacciate alla rete ad Alta tensione per le colonnine fino a 300kw oltre si entra nel comparto dell'altissima tensione.

A Livello industriale un utenza su linea da 350 kw (es Fast Charger Tesla) ha un costo fisso di trasporto di 21,7309 Euro x kw, cioè 7.605,82 Euro / Anno (Tariffe Arera 2021) oltre al costo del singolo Kw attinto.

E' evidente che ogni colonnina fast oggi costa ai gestori elettrici un occhio della testa, ed il costo fisso per sostenerla (che vanga usata o no) è ripartita per i pochi utilizzi rispetto al parco circolante.

Con il crescere del parco circolante elettrico e con una necessità crescente di ricariche fast tale importo si ridurrà sensibilmente quando la singola colonnina sarà utilizzata da tanti guidatori elettrificati.

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