Pubblicato da Juza (Redazione AutoElettrica101) il 02 Aprile 2024  Con la chiusura del trimestre, Rivian e Tesla hanno pubblicato i dati del Q1 2024. Rivian ha prodotto 13980 vetture e ne ha consegnate 13588; anche se sono ancora numeri relativamente piccoli, il trend è positivo, e migliore rispetto alle 11800 stimate. Tesla ha invece prodotto 433371 auto - che di per sè sarebbe un buon risultato - ma le consegne sono state di 386783 vetture: in altre parole, 50000 auto sono rimaste invendute; Tesla è per molti aspetti particolarmente competitiva, ma per riuscire a vendere l'enorme numero di auto prodotte dovrà darsi da fare (e probabilmente la prima mossa sarà l'introduzione della nuova Model 3 Ludicrous). 
COMMENTI E RISPOSTE
| inviato il 02 Aprile 2024 ore 16:45
So che Berlino si ferma per aggiornamenti.. probabilmente tutti devono essere un filino più aggressivi con i prezzi. O con finanziamenti a tassi "ridicoli".
C'è poi aria di stanca sul mercato.. manca entusiasmo. |
| inviato il 02 Aprile 2024 ore 18:30
tesla dovrebbe anche produrre subito auto utilitaria altrimenti rischia di perdere per sempre questa fascia di mercato. |
| inviato il 02 Aprile 2024 ore 20:06
magari per sempre no, però concordo che si sarebbero dovuti dare più da fare con le utilitarie... inizialmente la "Tesla economica" era promessa per il 2023, ora si parla di 2026...
capisco che produrre un'auto economica e trarne profitto sia più difficile che con le auto di fascia media e alta, però se tanti altri lo fanno (basta pensare alle tante cinesi economiche), non vedo perchè Tesla non potesse arrivarci prima. Ho l'impressione che negli ultimi anni abbiano sprecato un po' troppo tempo e soldi in progetti affascinanti ma commercialmente assurdi (il Cybertruck) o in altri progetti che si son rivelati flop (le batterie 4680, veramente pessime, mentre nel frattempo i brand cinesi fanno batterie pazzesche). |
| inviato il 02 Aprile 2024 ore 23:00
Se, da come ho letto, le linee di produzione Tesla lavorano a pieno regime non avrebbe senso produrre e vendere una neo redditizia "model2" invece che una consolidata e redditizia Model 3 che il mercato continua imperterrito ad assorbire. Le fluttuazioni sulle consegne sono spesso derivate da momenti di attesa legati a situazioni congiunturali locali (come l'attesa degli incentivi i Italia). EW con i margine che ha Tesla può fare il solito giocetto fatto in passato e liberare i piazzali diminuendo i prezzi "a scadenza".
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| inviato il 03 Aprile 2024 ore 1:16
"Se, da come ho letto, le linee di produzione Tesla lavorano a pieno regime non avrebbe senso produrre e vendere una neo redditizia "model2" invece che una consolidata e redditizia Model 3 che il mercato continua imperterrito ad assorbire."
non può continuare per sempre che tesla continua a produrre a pieno regime le sue attuali auto. prima o poi succederà pure a lei che può produrre di più di quello che il mercato le acquista.
e in quel momento se ha una tradizione di produrre pure utilitarie può aumentare la produzione di utilitarie e saturare con quelle la sua capacità produttiva.
se si mette a produrre utilitarie solo quando non riesce più a smerciare le sua altre auto dubito che le nuove utilitarie verranno subito assorbite dal mercato. |
| inviato il 03 Aprile 2024 ore 7:08
“ redditizia Model 3 che il mercato continua imperterrito ad assorbire. „
non mi sembra che sia così... Tesla per riuscire a vendere tutte le auto che produce ha dovuto abbassare drasticamente i prezzi, per dare l'idea la Model Y RWD appena uscita costava 50000 euro, dopo un po' è scesa a 47000, e ora è addirittura a 42700 euro.
la concorrenza si sta facendo sempre più agguerrita e, anche se nel complesso penso che Tesla sia ancora il miglior marchio elettrico, per vari aspetti è stata superata da altri (autonomia, velocità di ricarica batterie, ricarica bidirezionale, dotazioni degli interni) e non può stare a dormire sugli allori.
per fare un esempio, ad oggi in Europa se dovessi comprare un'auto elettrica prenderei ancora Tesla, ma se invece fossi in Cina preferirei sicuramente la nuova Xiaomi SU7 (più autonomia, più prestazioni a parità di prezzo, design splendido e interni al top).
oltre a tutto ciò, il fatto che Musk continui nelle sue crociate fascistoidi su twitter non aiuta certo a guadagnare clienti o simpatia (anch'io pur apprezzando il suo genio nel creare Tesla, SpaceX, Neuralink e le altre compagnie trovo incredibilmente irritante il suo modo di fare) |
| inviato il 03 Aprile 2024 ore 9:31
Tesla deve ancora ammortizzare costi.. Quindi Model Y e 3 possono ancora scendere di prezzo.
Un problema è la mancata promessa delle 4680, in forte ritardo.
Pare che una possibile svolta possa arrivare da FLP con anodo in silicio. Densità simile alla NMC ma costi più bassi. Magari non saranno adattissime alle performance.. ma LR e RWD potrebbero diventare macchine ancora più interessanti. (come le concorrenti)
Probabilmente la Cina sta facendo anche dumping... cosa che porterà certamente a dazi più pesanti.
La Cina tende anche a strafare.. vedi i casi delle bolle immobiliari con fallimenti importanti.
Se questo capita anche con auto e batterie implicherà impatti importanti nei mercati.
In Europa cominciano a vedersi macchine da 25.000 un po' meno "spark".. quindi, la cosa si fa interessante. |
| inviato il 19 Aprile 2024 ore 17:18
Un aggiornamento: finalmente è trapelato il numero esatto di Cybertruck consegnati, 3878 vetture. E' un buon inizio, ma ovviamente siamo ancora ben lontani dai numeri necessari per dare un contributo significativo alla crescita di Tesla. |
| inviato il 20 Aprile 2024 ore 1:47
Non e' mica obbligatorio crescere a prescindere. Devono rendersi conto che non basta produrre tante auto per riuscire a venderle.
Dovrebbero iniziare a pensare quali sono i motivi per cui un potenziale acquirente preferisce comprare un'auto elettrica diversa da quelle che loro producono. |
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